Da dove vengono le idee?
Da un misterioso iperuranio come teorizzava Platone, da una dimensione parallela, oppure si possono piu' semplicemente progettare a tavolino per creare opere di sicuro successo?
Sono frutto del caso (o della necessità) come fosse un vero e proprio processo darwiniano?
Da un misterioso iperuranio come teorizzava Platone, da una dimensione parallela, oppure si possono piu' semplicemente progettare a tavolino per creare opere di sicuro successo?
Sono frutto del caso (o della necessità) come fosse un vero e proprio processo darwiniano?
Ma soprattutto: come evolvono le idee?
Quand'è che diventano una vera rivoluzione, lasciando libera la fantasia di frantumare gli argini della fredda logica per esondare nel terreno della pura illogicità?
Quand'è che diventano una vera rivoluzione, lasciando libera la fantasia di frantumare gli argini della fredda logica per esondare nel terreno della pura illogicità?
Che sia chiaro fin da ora: non risponderò esaurientemente a
nessuna di queste domande...