Tigri del mondo piccolo
C'è un mondo piccolo che svolge le sua dinamiche parallelamente al nostro.Se volessimo vederlo basterebbe andare in un giardino o una cantina. Tuttavia la minutezza dei protagonisti, i limiti dei nostri sensi, la disattenzione e l'ignoranza non ci consentono di assistere facilmente ai suoi accadimenti.
Il mondo piccolo è quello degli artropodi: ragni, scorpioni, insetti, mille e centopiedi.
Siccome degli zannuti e dei cento (si fa per dire) gambe mi sono già occupato qui, li lascerò da parte ma sappiate che sarebbero i più degni di essere incoronati predatori alfa in miniatura.
Mi occuperò invece degli insetti, gli esapodi che hanno conquistato il mondo.
Per essere sinceri ci sono differenze di scala rilevanti anche nel mondo piccolo: un minuscolo collembolo non teme certo uno scorpione che probabilmente lo ignorerà ma potrebbe dover azionare la sua portentosa leva ventrale per saltare lontano da uno pseudo-scorpione (prendete l'aracnide l'originale, rimpicciolitelo più di 10 volte e toglietegli l'aculeo posteriore ed avrete il predatore mignon).
Noi non ci baderemo e parleremo delle tigri che con un po' di attenzione potremmo scorgere in azione, così come non c'interesseremo dei rapporti con il mondo grande che uccelli, toporagni e lucertole pascolano nel mondo piccolo (e, molto più di rado vengono "pascolati").
Cominciamo.