domenica 7 agosto 2022

Il Corvo

 By Robo

Nella foto sotto c'é l'attore Brandon Lee figlio di Bruce, interprete principale di un film cult degli anni '90, "The Crow"; morì durante le riprese a causa di un incredibile incidente di scena che riassumerei in due parole: sfiga cosmica. Tale fu per lui e per il suo collega che, involontariamente, lo uccise con un colpo di pistola che avrebbe dovuto essere a salve.



Questa citazione é, in realtà, una scusa per parlare della parola "crow". Nel caso della suddetta pellicola venne tradotta in Italiano con corvo; non che sia un errore ma, a voler essere too pedantically specific, la traduzione più giusta sarebbe stata cornacchia. Il corvo é, più precisamente, the raven se Corvo imperiale o the rook se Corvo nero o comune
Mi piace immaginare che i distributori italiani abbiano capito al volo che, portare nei cinema un film con tutte le caratteristiche per essere un blockbuster e poi dargli il nome "La cornacchia", più adatto a una commedia italiana, non sarebbe stata una felice mossa di marketing. 

I corvidi sono membri del grande gruppo dei passeriformi di cui fanno parte molte creature alate che noi chiameremmo, indistintamente, uccellini. Tra loro ci sono, ovviamente, i passeri ma anche i cardellini, i pettirossi, gli storni, i merli, le cince, le capinere, i fringuelli, gli usignoli, i canarini, le allodole, le rondini etc etc. e anche qualche uccellino dal piumaggio velenoso (perché sì, esistono uccelli tossici che si pensa derivino il veleno dagli insetti di cui si nutrono). Inoltre sono parenti dei corvidi anche gli uccelli del paradiso della Nuova Guinea.

I corvidi sono, assieme ai pappagalli, gli uccelli più intelligenti; alcune specie associano, a tale intelligenza, una certa aggressività, come noi d’altronde.


 La lingua inglese riserva parole precise per le singole specie, molte delle quali presenti anche in Italia


Le cornacchie grigie/hooded crows sono stanziali in Italia e sono uccelli fortemente antropizzati. Una cosa che si dice ma di cui non ho conferme é che siano state introdotte nelle città per tenere sotto controllo il numero dei piccioni, cosicché ora abbiamo sia piccioni che cornacchie grigie. Una cugina nera sarebbe la protagonista alata del film con Brandon Lee, giudicate voi (a sx una cornacchia e a destra un corvo nero)

La gazze ladre/magpies sanno, anch'esse, trovare vantaggio dagli insediamenti umani e sono comuni nelle nostre città. In Inghilterra una magpie é la mascotte del Newcastle united.



Non sono solo le gazze ad amare gli oggetti luccicanti (e quindi ladre), tutti i corvidi condividono, più o meno, tale passione, forse legata al fatto che li usano per abbellire, ai loro occhi, il nido.

La ghiandaia/Jay é più schiva. Io l'ho vista svolazzare nell’Appennino romagnolo mentre non ho mai visto la taccola/jackdaw che pure sembra esserci; sono taccole gli uccelli di cui parla Conrad Lorenz, uno dei fondatori delle scienza etologica, ne "L'anello di Re Salomone". É un libro che, se letto in gioventù, rafforza l'amore per gli animali (almeno per me è stato così).
Il gracchio corallino/chough non é presente in Italia; pare che, quando viene citato da shakespeare nella tragedia "King Lear" e Enrico Vlll lo include in un editto sulle pesti, indicassero entrambi in realtà le taccole che erano uccelli fortemente perseguitati perché considerati nocivi mentre invece i gracchi sono meno presenti in Inghilterra. Lo stemma di Canterbury e di Thomas Beckett presenta tre choughes (o come cavolo si declina in Inglese la parola) su fondo bianco sormontati dal leone inglese


Insomma, animali intelligenti, opportunisti e da sempre attori nelle rappresentazioni culturali umane. Chiamiamoli ognuno col proprio nome




 




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